LA FIERA MILLENARIA DI SANT’ORSO – LA SAINT OURS CAMBIA INDIRIZZO

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DA LIVE A ONLINE – FIRMANO L’EVENTO ALPS E GATTINONI MICE

Ogni fine gennaio, il centro di Aosta si riempie di appassionati di artigianato provenienti da ogni parte d’Europa, per prendere parte a una delle fiere più antiche d’Italia, che affonda le sue radici nel medioevo. È la Fiera di Sant’Orso – La Saint Ours – un evento millenario ricco di storia e arte che mette in luce i frutti del lavoro degli artigiani.
L’emergenza sanitaria avrebbe potuto compromettere lo svolgersi dell’edizione 2021, ma non è stato così: La Fiera di Sant’Orso – La Saint Ours ha solo cambiato indirizzo trasferendosi sul web, https://www.lasaintours.it/.
L’incarico di realizzare la fiera virtuale è stato assegnato ad Allure Alps, DMC di Aosta, specializzato in Eventi e Luxury Leisure, che ha scelto come suo partner Gattinoni, con cui collabora da tempo.
L’ottima riuscita del progetto è stata frutto della grande sinergia tra le due aziende che hanno sapientemente unito le complementari competenze di comunicazione e il forte radicamento sul territorio.
Insieme hanno contribuito alla creazione dell’immagine della nuova La Saint Ours, dandone un’identità coerente con il suo vissuto millenario, ma al tempo stesso, in grado di vivere online e far vivere al pubblico un’esperienza nuova e unica.
La Fiera è stata metaforicamente idealizzata come una bambina che, nel corso degli anni, è mutata in un’affascinante donna e che ha accompagnato i visitatori tra le suggestive botteghe degli artisti locali, diventando così l’assoluto emblema di questa speciale edizione.
Il sito si è trasformato nel centro della città di Aosta, una replica perfetta delle vie e della Piazza dove si svolge abitualmente la Fiera (da Via Sant’Anselmo a Via de Tillier passando per Piazza Chanoux).
Il video manifesto ha aperto l’esperienza di navigazione, e a seguire una passeggiata virtuale per la città in cui si sono potuti incontrare 100 artigiani che con ad ogni click dei visitatori hanno aperto le loro botteghe virtuali ricche di storia anche di video interviste realizzate al MAV (Museo dell’Artigianato Valdostano di Tradizione) di Fénis, biografie inedite e immagini dei prodotti.
Non è stata una passeggiata in solitaria ma in compagnia di una splendida donna, la Fiera, che camminando con i visitatori per le vie del centro storico le ha rianimate con calore e colore, donando luce e una nuova vita.
Un percorso online ridisegnato minuziosamente, che ha ricalcato fedelmente la reale pavimentazione della città, i monumenti e le botteghe degli artigiani, riuscendo a catturare la vera essenza della Fiera di Aosta.

Il sito www.lasaintours.it, ha registrato numeri da record, molto incoraggianti per un futuro che si proietta anche online: 163.885 sessioni di utenti complessivi (la maggior parte dei quali rientrava nella fascia d’eta 18-35 anni), con picchi di 2.000 utenti connessi simultaneamente. La pagina web è stata visitata per il 72% da mobile, 25% da computer e 3% da tablet. Interessanti anche i tempi di permanenza: 6 minuti e la bounce rate del 33%.
Durante il live (30 e 31 gennaio scorso), i visitatori sono stati coinvolti da uno speciale palinsesto fatto di dirette tv, giochi a premi, musica, interviste doppie e show cooking. Mentre un fitto piano editoriale sui canali social (instagram: @fieradisantorso; Facebook; Fiera di Sant’Orso – Foire de Saint Ours) ha promosso il drive to site.
La Fiera, terminata il 31 gennaio, ha avuto una grande risonanza mediatica e è stata ripresa dalle principali testate giornalistiche e dai media televisivi nazionali e locali.
Allure Alps e Gattinoni MICE non si sono occupati solo della parte digital, hanno dato vita a un vero e proprio piano di comunicazione integrata. Il tema è stato declinato anche sul “Foire d’Antan”, un atelier inserito in un tipico ambiente alpino nel quale il pubblico ha potuto ammirare la realizzazione dei tradizionali manufatti dell’artigianato valdostano. Il sito e la nuova veste dell’evento sono stati promossi sui quotidiani locali e attraverso materiale btl: locandine create ad hoc ed esposte nelle vetrine degli shop del centro di Aosta, che ospitano anche le opere degli artigiani valdostani selezionati.

L’evento è stato organizzato e realizzato da un team dedicato di 15 persone che ha creato e gestito la “nuova” fiera in ogni suo aspetto:

Allure Alps

• Co-founder: Andrea Tassini

• Co-founder: Jean Edouard Hardy

Gattinoni Mice

• Key Account Manager: Federico Criserà

• Senior Art Director: Marzia Cenedese

• Junior Art Director: Francesca Rotordam

LA FIERA MILLENARIA DI SANT’ORSO – LA SAINT OURS CAMBIA INDIRIZZO

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Ogni fine gennaio, il centro di Aosta si riempie di appassionati di artigianato provenienti da ogni parte d’Europa, per prendere parte a una delle fiere più antiche d’Italia, che affonda le sue radici nel medioevo. È la Fiera di Sant’Orso – La Saint Ours – un evento millenario ricco di storia e arte che mette in luce i frutti del lavoro degli artigiani.
L’emergenza sanitaria avrebbe potuto compromettere lo svolgersi dell’edizione 2021, ma non è stato così: La Fiera di Sant’Orso – La Saint Ours ha solo cambiato indirizzo trasferendosi sul web, https://www.lasaintours.it/.
L’incarico di realizzare la fiera virtuale è stato assegnato ad Allure Alps, DMC di Aosta, specializzato in Eventi e Luxury Leisure, che ha scelto come suo partner Gattinoni, con cui collabora da tempo.
L’ottima riuscita del progetto è stata frutto della grande sinergia tra le due aziende che hanno sapientemente unito le complementari competenze di comunicazione e il forte radicamento sul territorio.
Insieme hanno contribuito alla creazione dell’immagine della nuova La Saint Ours, dandone un’identità coerente con il suo vissuto millenario, ma al tempo stesso, in grado di vivere online e far vivere al pubblico un’esperienza nuova e unica.
La Fiera è stata metaforicamente idealizzata come una bambina che, nel corso degli anni, è mutata in un’affascinante donna e che ha accompagnato i visitatori tra le suggestive botteghe degli artisti locali, diventando così l’assoluto emblema di questa speciale edizione.
Il sito si è trasformato nel centro della città di Aosta, una replica perfetta delle vie e della Piazza dove si svolge abitualmente la Fiera (da Via Sant’Anselmo a Via de Tillier passando per Piazza Chanoux).
Il video manifesto ha aperto l’esperienza di navigazione, e a seguire una passeggiata virtuale per la città in cui si sono potuti incontrare 100 artigiani che con ad ogni click dei visitatori hanno aperto le loro botteghe virtuali ricche di storia anche di video interviste realizzate al MAV (Museo dell’Artigianato Valdostano di Tradizione) di Fénis, biografie inedite e immagini dei prodotti.
Non è stata una passeggiata in solitaria ma in compagnia di una splendida donna, la Fiera, che camminando con i visitatori per le vie del centro storico le ha rianimate con calore e colore, donando luce e una nuova vita.
Un percorso online ridisegnato minuziosamente, che ha ricalcato fedelmente la reale pavimentazione della città, i monumenti e le botteghe degli artigiani, riuscendo a catturare la vera essenza della Fiera di Aosta.

Il sito www.lasaintours.it, ha registrato numeri da record, molto incoraggianti per un futuro che si proietta anche online: 163.885 sessioni di utenti complessivi (la maggior parte dei quali rientrava nella fascia d’eta 18-35 anni), con picchi di 2.000 utenti connessi simultaneamente. La pagina web è stata visitata per il 72% da mobile, 25% da computer e 3% da tablet. Interessanti anche i tempi di permanenza: 6 minuti e la bounce rate del 33%.
Durante il live (30 e 31 gennaio scorso), i visitatori sono stati coinvolti da uno speciale palinsesto fatto di dirette tv, giochi a premi, musica, interviste doppie e show cooking. Mentre un fitto piano editoriale sui canali social (instagram: @fieradisantorso; Facebook; Fiera di Sant’Orso – Foire de Saint Ours) ha promosso il drive to site.
La Fiera, terminata il 31 gennaio, ha avuto una grande risonanza mediatica e è stata ripresa dalle principali testate giornalistiche e dai media televisivi nazionali e locali.
Allure Alps e Gattinoni MICE non si sono occupati solo della parte digital, hanno dato vita a un vero e proprio piano di comunicazione integrata. Il tema è stato declinato anche sul “Foire d’Antan”, un atelier inserito in un tipico ambiente alpino nel quale il pubblico ha potuto ammirare la realizzazione dei tradizionali manufatti dell’artigianato valdostano. Il sito e la nuova veste dell’evento sono stati promossi sui quotidiani locali e attraverso materiale btl: locandine create ad hoc ed esposte nelle vetrine degli shop del centro di Aosta, che ospitano anche le opere degli artigiani valdostani selezionati.

L’evento è stato organizzato e realizzato da un team dedicato di 15 persone che ha creato e gestito la “nuova” fiera in ogni suo aspetto:

Allure Alps

• Co-founder: Andrea Tassini

• Co-founder: Jean Edouard Hardy

Gattinoni Mice

• Key Account Manager: Federico Criserà

• Senior Art Director: Marzia Cenedese

• Junior Art Director: Francesca Rotordam

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