Gattinoni Travel conferma la buona ricezione da parte del mercato della propria formula AIP: hanno già aderito 51 agenzie.
La formula sgrava dalle attività di gestione lasciando liberi gli agenti di concentrarsi nelle relazioni con il cliente, la promozione e la vendita.
Una sorta di “back to the future” che punta a ricondurre le agenzie di viaggi verso ciò che è sempre stato il core business originario, nonché la passione: coltivare i rapporti con i consumatori e renderli viaggiatori. La chiave: liberare gli agenti dalla miriade di attività di gestione del punto vendita, che spesso sono stritolanti in termini di energie e costi.
Con questo obiettivo è nata nel 2023 la realtà d’impresa Gattinoni Travel Point, che definisce le agenzie associate in partecipazione del Gruppo Gattinoni; la roadmap prevedeva di associarne una sessantina nell’arco di un triennio, entro la fine del 2026, e attualmente si è già arrivati a quota 51.
Questa formula di partnership – che si aggiunge alle altre due formule affiliative del Gruppo – sta riscuotendo consensi che geograficamente si concentrano prevalentemente nel nord e nel centro Italia; coinvolge agenzie molto radicate nel territorio, non necessariamente già parte del network, con situazioni strutturate e più professionisti in store.
La formula AIP offre una sorta di pacchetto completo che alleggerisce le agenzie da tutte quelle attività extra vendita. Finanza, amministrazione e sistemi informativi sono centralizzati; i pagamenti ai fornitori vengono effettuati dalla sede, che si occupa anche dei rapporti commerciali di Gruppo, del supporto operativo alla rete, del marketing e della formazione.
Un modo diverso di fare business, che sgrava anche i costi; le economie di scala maturate dal Gruppo Gattinoni consentono alle agenzie di ridurre i costi di gestione interni, dal costo amministrativo ai sistemi tecnologici, alla pubblicità. Minori costi portano a maggiori margini, oltre al regime commissionale medio-alto garantito dalle condizioni che il Gruppo ha negoziato.
Nel 2024 e nel primo trimestre del 2025 il fatturato generato dalle Gattinoni Travel Point ha segnato + 40% rispetto all’anno precedente, con un buon aumento dei volumi delle singole agenzie.
Un aspetto da sottolineare è che le agenzie che diventano Gattinoni Travel Point beneficiano di una fase di “on board” personalizzata: la prima fase di avvicinamento è quasi artigianale, con tutto il tempo necessario per incontro e formazione. Dopodiché l’agenzia viene dotata di tutti gli strumenti per poter lavorare da subito, in contatto con l’ufficio assistenza – un team di persone dedicate – e la sede centrale. L’associato viene accompagnato in tutte le fasi affinché sia in grado di chiudere la prima pratica già dal primo giorno di apertura.

Commenta Massimiliano Zanessi, Direttore Travel Point:
“La formula AIP mette know-how e plus di un grande Gruppo a disposizione di agenzie intenzionate a ritarare il proprio modello di business, concentrandosi sugli aspetti relazionali e commerciali che spesso sono soverchiati dalle incombenze gestionali. È la formula che vogliamo comunicare, perché siamo convinti che possa rivelarsi straordinaria, ma più che uno sviluppo numerico ci interessa che chi la sceglie si senta realmente partecipe e soddisfatto. Ci interessa uno sviluppo qualitativo che consenta di mantenere una dimensione adeguata ad un rapporto personale con le agenzie su tutto il territorio nazionale.”