Raggiunta la carbon neutrality per le emissioni dirette e indirette delle sedi di proprietà
Le 32 sedi del Gruppo (prima dell’acquisizione di Robintur) sono certificate Carbon neutral: le emissoni sono state compensate attraverso l’adesione a progetti green certificati.
E il 26 settembre il tema della sostenibilità come opportunità è al centro dell’evento organizzato con Forbes, il secondo dei quattro creati per i 40 anni del Gruppo.
Il Gruppo Gattinoni continua il suo percorso sostenibile e, a un anno dall’inizio, raggiunge importanti traguardi. In particolare, il Gruppo ha raggiunto la carbon neutrality per le emissioni generate all’interno del perimetro dell’azienda da fonti che sono sotto il suo diretto controllo e le emissioni indirette derivanti da elettricità, calore e vapore acquistati e consumati dall’azienda.
Questo significa che le 32 sedi di proprietà del Gruppo Gattinoni, dalle sedi principali di Milano, Torino e Lecco fino alle sedi delle agenzie di proprietà, sono certificate Carbon neutral, in conformità al GHG Protocol. Sono escluse per il momento le sedi di proprietà derivate dall’acquisto di Robintur Spa. Nello specifico, sono state calcolate e certificate le emissioni di Co2 di scopo 1 e 2 relative all’anno 2022 delle sedi di proprietà sopra citate, e compensate attraverso l’adesione a progetti green certificati visibili qui https://plant.u2y.io/brands/900
Il carbon offsetting (o compensazione delle emissioni) è un’attività che permette di bilanciare il proprio impatto sul riscaldamento globale, finanziando azioni in grado di evitare, ridurre o rimuovere le emissioni di gas serra in atmosfera. Il carbon offsetting viene misurato in tonnellate di anidride carbonica equivalente (CO2 eq.), una misura che rappresenta tutti i gas a effetto serra convertendoli nella quantità equivalente di CO2.
Il Gruppo ha infatti scelto di impegnarsi, insieme ad Up2You, azienda B Corp fra le uniche 3 in Italia autorizzate a ritirare e gestire Carbon Credit VCS (Verified Carbon Standard) attraverso progetti certificati internazionalmente e su Blockchain.
Spiega Isabella Maggi, Marketing & Communication Director del Gruppo Gattinoni: “Il nostro gruppo vuole fare la sua piccola parte nel mondo, per garantire un futuro migliore al pianeta e alle persone che lo abitano. Crediamo che se tutti iniziamo a fare dei passi possiamo ottenere qualche risultato tangibile. Proprio per questo abbiamo intrapreso questo percorso sia nelle nostre aree di business (viaggi sostenibili, trasferte aziendali, eventi) sia allargando a collaboratori e sedi il nostro obiettivo, affinché sia condiviso e diventi un valore aziendale nel quale credere fortemente”.
Il percorso di sostenibilità continua poi seguendo la strategia redatta dal partner Up2You di riduzione delle emissioni entro il 2030 (data consequenziale ai protocolli e alle politiche internazionali) e che prevede:
- Calcolo delle emissioni relative alle sedi derivate dall’acquisizione di Robintur entro il 2024
- Analisi delle emissioni indirette di scopo 3, dovute cioè all’attività aziendale ma derivanti da fonti che non sono sotto il suo diretto controllo, entro il 2024
- Azioni per ridurre nel tempo le emissioni aziendali, come la scelta di acquisto delle garanzie di origine (certificazioni di energie da fonti rinnovabili), l’uso di pompe di calore e termovalvole smart, sostituzione della flotta aziendale e riduzione delle trasferte
- Azioni definite da Up2You per arrivare alla riduzione delle emissioni del 30% nel 2025, per ridurle ulteriormente nel 2028 e compensarle nel 2028.
- Ospitare, a novembre 2023, l’evento finale della PlaNet Green Cup 2023 di Up2You.
Dall’inizio del percorso nell’ottobre del 2022 con lo stand Carbon neutral alla manifestazione fieristica TTG, il Gruppo Gattinoni ha realizzato tutti i suoi eventi in modalità Carbon neutral, ovvero compensando le emissioni di Co2: Stand alla Bit 2023, l’evento aziendale dei 40 anni, il Summer Party 2023, e ha aderito al programma Corporate SAF di Air-France KLM
Anche i 4 eventi realizzati in collaborazione con Forbes per celebrare i valori aziendali per il quarantennale sono certificati Carbon neutral. E dopo il primo dedicato alla creatività, a rimarcare l’importanza del tema della sostenibilità per il Gruppo, il secondo evento firmato Forbes è proprio dedicato a questo tema. L’appuntamento è per questa sera, martedì 26 settembre, presso l’Hub Gattinoni di Milano. Partner sono Air Europa, Frecciarossa, Nexi.
Il titolo “La sostenibilità è un’opportunità. L’importanza per le aziende di attuare politiche sostenibili e il loro impatto su ambiente, consumatori e dipendenti” riassume l’approccio del Gruppo sul tema, affine a quello delle grandi aziende di settori diversi che saranno sul palco insieme con Isabella Maggi, Marketing & Communication Director Gruppo Gattinoni: Fabio Pressi, Presidente e AD A2A E-Mobility, Cristina Lazzaroni, Coordinator Sustainability Gruppo Air-France KLM per i mercati East Mediterranean, Roberto Marelli, Development Director Kilometro Rosso, Sheyla Biasini, Head of Sales Up2You, Maria Paola De Rosa, Dirigente di Vendita Trade & Charter AV Trenitalia.
Modera Massimiliano Carrà, giornalista di Forbes.
Inizio alle ore 18.30. Seguirà aperitivo.
Commenta Sergio Testi, Direttore Generale Gruppo Gattinoni: “L’andamento del Gruppo in tutte le sue aree di business è sorprendente e sopra le aspettative. Siamo soddisfatti anche dei numeri di questa estate, la prima vera estate post pandemia a pieno regime; i nostri dati confermano performance soddisfacenti e in alcuni casi la conquista di clientela più giovane o nuova per il turismo organizzato. Le agenzie di viaggio sono effettivamente ripartite sin da gennaio, grazie alla forte domanda già presente dall’inverno e, a inizio primavera, con il traino dei ponti festivi, con crescite ragguardevoli rispetto a pari periodo 2019. Le prenotazioni delle vacanze estive sono state importanti e costanti nei mesi primaverili beneficiando anche delle proposte in advance booking, mentre abbiamo notato più prudenza con il passare dei mesi e con ritmi più sotto data da parte dei clienti. Il post pandemia conferma, comunque, il ritorno dei consumatori in agenzia e l’importanza della consulenza, assistenza e tutela da parte dei professionisti. L’Italia è sempre tra le mete preferite, mentre si attesta un boom del Mar Rosso egiziano grazie all’ottima qualità prezzo, ciò a discapito della Grecia, più disintermediata, e delle mete mediterranee, anche se reggono le Baleari. Riparte, rispetto al 2022, anche il lungo raggio, in particolare Oceano Indiano, ma anche su altre mete sia per soggiorni mare sia per i viaggi itineranti.”