Il futuro è oggi. Avviare un percorso di sostenibilità aziendale per migliorare se stessi, aiutare i governi che vogliono raggiungere gli obiettivi fissati dall’accordo di Parigi del 2015, e il Pianeta, questo pianeta che ne ha un disperato bisogno.
Non esiste attività al mondo che non produca biossido di carbonio. Ma le emissioni di CO2 si possono – e si devono – compensare, così da svolgere il proprio business con un impatto neutro sul pianeta.
Il Gruppo Gattinoni ha scelto di impegnarsi in questo percorso, insieme alla startup Up2You, azienda B Corp fra le uniche 3 in Italia autorizzate a ritirare e gestire Carbon Credit VCS (Verified Carbon Standard) attraverso progetti certificati internazionalmente e su Blockchain.
ll Gruppo Gattinoni ha avviato questo percorso partecipando alla manifestazione fieristica del settore turistico TTG Travel Experience con il primo e unico Neutral Stand.
La startup greentech Up2You ha certificato le emissioni di CO2 dello stand mentre il Gruppo Gattinoni, attraverso un braccialetto in carta biodegradabile, compenserà quanto emesso generando fiori e coinvolgendo le persone, attraverso a un codice QR, ad aderire a uno dei progetti sostenibili certificati selezionati. Qui è possibile vedere i progetti sostenuti.
Il progetto Carbon Neutral interesserà tutte le Business Unit del Gruppo e procederà per step.
Sul fronte MICE (Meeting Congressi Incentive ed Eventi), il Gruppo Gattinoni propone ai propri clienti Neutral Events ovvero eventi in cui viene calcolato l’impatto ambientale e viene analizzata la strategia di coinvolgimento dei partecipanti per la neutralizzazione delle emissioni. Il primo evento Carbon Neutral è già stato realizzato per MetLife; è stato calcolato l’impatto ambientale dell’evento che si è svolto presso il ristorante di Carlo Cracco “Carlo al Naviglio”, e si sono neutralizzate le emissioni di CO2 attraverso l’adesione a un progetto green certificato internazionalmente, la conversione di un’area forestale, che ha visto come parte attiva i 70 business partner dell’azienda.
In ambito Business Travel l’impegno è di certificare le emissioni delle trasferte aziendali e di proporre ai clienti opzioni di trasferte sostenibili e pacchetti di compensazione.
In tema Viaggi saranno proposti viaggi certificati Zero Emissioni: il consumatore, attraverso l’acquisto di specifici tour Travel Experience, avrà la possibilità di compensare le emissioni prodotte dal viaggio e dalla permanenza nelle strutture e di scegliere a quali progetti aderire.
Anche le persone del Gruppo Gattinoni non si sottrarranno alla sfida. A breve inizierà il percorso dedicato a tutti i dipendenti del Gruppo attraverso PlaNet, la piattaforma di green engagement aziendale che permette ai colleghi di sfidarsi con quiz e missioni green in un percorso mirato verso la sostenibilità ambientale.
Commenta Franco Gattinoni, Presidente Gruppo Gattinoni: “Noi guardiamo sempre al futuro, in ogni scelta che facciamo. È arrivato il momento di iniziare anche il percorso di sostenibilità aziendale che riguarderà tutto il Gruppo, attraverso lo studio di soluzioni che vanno verso la riduzione dell’inquinamento. Un progetto che coinvolgerà più reparti dell’azienda: Risorse Umane, Logistica, Comunicazione, Prodotto, Business Travel, MICE; tutti i dipendenti dovranno sentirsi parte di un cambiamento culturale importante. Ci attiveremo nelle sedi e nelle agenzie di proprietà, augurandoci in un secondo momento di coinvolgere tutte le agenzie del network. La crescita del business e la tutela del patrimonio ambientale non devono essere percepiti come obiettivi in antitesi, specialmente nel nostro settore, dove far scoprire alle persone la bellezza del mondo è il cardine delle nostre attività”.
Commenta Isabella Maggi, Direttore Marketing & Comunicazione Gruppo Gattinoni: “Sul fronte della Comunicazione l’impegno di Gattinoni sarà monitorabile attraverso una landing page dedicata su Up2You, attraverso il logo Carbon Neutral che sarà messo sui progetti (Up2You Certified), il widget di impatto e la Climate Map dove sono dislocati tutti i progetti sostenuti. La nostra natura si basa sulla concretezza; non ci interessa un greenwashing per darci lustro ma al contrario assumerci una maggiore responsabilità. Le nuove generazioni hanno il diritto di vivere in condizioni idonee alla loro crescita”.