Maestose montagne di roccia e foreste, profonde caverne e laghi azzurri, praterie sconfinate e cascate: benvenuti nella Real America!

Gattinoni Travel propone un itinerario Fly & Drive nel South Dakota, un viaggio che traccia una rotta nel tempo e nello spazio: dai luoghi dei Nativi americani ai Parchi Nazionali di straordinaria bellezza, passando attraverso le cittadine del profondo West. A rendere indimenticabile l’esperienza un pernottamento in un “glamping” affacciato sul Monte Rushmore.

L’itinerario si sviluppa lungo il percorso che da Minneapolis porta a Rapid City passando da Sioux Falls, celebre per la sua vocazione culturale: vivace e sensibile la più grande città del South Dakota ospita mostre, esposizioni ed eventi dedicati alla poesia, alla letteratura, al teatro e alla musica lirica, jazz e blues.

A Chamberlain si incontra il volto più selvaggio e autentico del Paese. Qui la natura regna sovrana, mostrando tutto un forte appeal per i viaggiatori affascinati dall’active-camping con possibilità di abbinare al soggiorno uscite in barca, a piedi o in bicicletta lungo gli straordinari paesaggi del fiume Missouri.

La tappa a Murdo è dedicata agli appassionati di motori che al Pioneer Auto Show potranno ammirare 275 veicoli tra auto d’epoca, trattori e motociclette.

Proseguendo lungo l’itinerario si raggiungeranno i ripidi canyon e le imponenti guglie del Badlands National Park, attraversato da greggi di bisonti e pecore. Si susseguono, come cartoline le tappe del tour: Deadwood, la città simbolo della corsa all’oro, Hot Springs dove ci si potrà cimentare in vere e proprie avventure speleologiche, percorrendo alcune delle grotte più lunghe al mondo, caratterizzate da formazioni rocciose molto rare.

Emblema della democrazia americana e tappa imperdibile di un viaggio nel South Dakota è la visita del complesso scultoreo del Monte Rushmore che  raffigura i visi scolpiti nella roccia di quattro Presidenti – Washington, Jefferson, Roosevelt e Lincoln -: da ammirare dall’alto di un “glamping” con vista panoramica alle prime luci dell’alba e del tramonto, quando la luce dipinge di rosso le rocce; a 30 chilometri dal Monte Rushmore si trova la più grande scultura nella roccia, al mondo, il Crazy Horse Memorial, tributo al famoso guerriero e a tutti i Nativi d’America.

Chiude l’itinerario la riserva naturale di Custer State Park, nel cuore delle Black Hills, è paradiso di bisonti pecore “dal grosso corno” alci e curiosi asini tutti facilmente avvistabili nel corso della visita al parco.