Il Sultanato dell’Oman è una terra ricca di fascino, di paesaggi incontaminati e di autentica ospitalità, situato nella Penisola Arabica, affacciato sul Golfo di Oman e sul Mare Arabico. Conosciuto per la sua straordinaria bellezza naturale e per la sua ricca storia, l’Oman offre un’esperienza unica a chi decide di esplorarlo. Dune dorate che scivolano in mare, suk dai profumi e colori inebrianti, siti storici dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, falesie a picco sull’oceano nella penisola di Musandam. Da sempre terra di viaggi e commerci, già citata da Marco Polo ne “Il Milione”, l’Oman è un Paese sicuro e ospitale, legato alle proprie tradizioni e al tempo stesso aperto al futuro.
Storia e Cultura dell’Oman
L’Oman vanta una storia millenaria che lo ha reso un crocevia di civiltà. Fin dall’antichità, il paese è stato un importante centro commerciale grazie alla sua posizione strategica tra il Medio Oriente e l’Asia. I mercanti omaniti erano famosi per il commercio di spezie, incenso e pietre preziose, e il paese ha svolto un ruolo fondamentale nelle rotte marittime dell’Oceano Indiano. La cultura omanita è una fusione di tradizioni beduine e influenze dall’Africa orientale, dall’India e dal resto del Medio Oriente.
L’Oman è da sempre uno dei più importanti esportatori di incenso, una resina prodotta dall’arbusto Boswellia sacra. In particolare, la regione del Dhofar è il punto di partenza della famosa via dell’incenso che, a partire dall’epoca romana, collegava la penisola arabica con il mondo mediterraneo. Sulla via dell’incenso sono numerosi i siti Unesco (in totale sono 7), così come punteggiano il paese i Forti, magnifiche e imponenti strutture costruite su speroni rocciosi che nell’antichità servivano per controllare il territorio dall’alto. Si tratta di più di mille tra forti, castelli e torri di avvistamento costruiti nel corso della lunga storia dell’Oman. Ognuno di essi presenta una particolarità o una speciale suggestione dovuta agli elementi architettonici o all’ubicazione.
La musica, la danza e le tradizioni artigianali come la tessitura e la lavorazione del metallo sono fondamentali per l’identità culturale del paese. Inoltre, l’ospitalità omanita è rinomata, con la popolazione locale che accoglie calorosamente i visitatori e condivide la ricchezza della propria storia e delle proprie tradizioni.
Muscat: Capitale e Cuore dell’Oman
Muscat, la capitale dell’Oman, è una città che incarna la perfetta fusione tra modernità e tradizione. Situata lungo la costa del Golfo di Oman, Muscat è una delle città portuali più antiche del mondo e ha una storia che risale a più di 2.000 anni. Oggi, la città è un vivace centro economico e culturale, ma conserva il fascino di un passato ricco di tradizioni. I suoi mercati, come il souq di Muttrah, sono luoghi dove si respirano l’atmosfera autentica e la vivacità della cultura omanita, con spezie, tessuti e artigianato che raccontano la storia di un paese legato al commercio marittimo. Muscat è anche famosa per i suoi splendidi edifici, come la Grande Moschea del Sultano Qaboos, che combina architettura moderna con elementi tradizionali, e la Royal Opera House, punto nevralgico della programmazione culturale della capitale.
Nizwa, montagne e deserto
Nizwa, situata nel cuore dell’Oman, è una delle città più storiche e affascinanti del paese. Famosa per il suo forte, che risale al XVII secolo, Nizwa era un tempo la capitale dell’Oman e continua a essere un importante centro culturale e commerciale. Oltre alla sua storia, la città è il punto di partenza ideale per esplorare le montagne dell’Hajar, una delle catene montuose più spettacolari del paese dove si trova la montagna verde Jabal Akhdar che prende il nome da numerose coltivazioni terrazzate che ricoprono le sue pendici. Qui si coltivano, tra l’altro, le rose, i cui fiori vengono raccolti tra marzo e maggio e usati per fabbricare uno dei prodotti più tipici del Sultanato: l’attar, l’acqua di rose, viene utilizzata in molte preparazioni per profumare le abitazioni ma anche per insaporire i dolci locali e il caffè.
Più a sud, il deserto di Wahiba Sands è uno dei luoghi più iconici dell’Oman, con le sue enormi dune di sabbia che si estendono per centinaia di chilometri. Questo paesaggio mozzafiato offre esperienze uniche come i safari in 4×4, le camminate nel deserto e il pernottamento in accampamenti beduini sotto un cielo stellato.
Il Mare dell’Oman: Un Paradiso Costiero
Il mare è una delle caratteristiche più affascinanti dell’Oman, che vanta circa 3.000 chilometri di costa lungo il Golfo di Oman e il Mare Arabico. Le spiagge omanite sono rinomate per la loro bellezza incontaminata, con acque cristalline e sabbia dorata. Le coste ospitano numerosi parchi marini, tra cui l’isola di Masirah, famosa per la sua fauna selvatica, come le tartarughe marine che vengono a deporre le uova. Le acque dell’Oman sono ideali per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling, offrendo una ricca biodiversità marina. Inoltre, la pesca è un’attività tradizionale molto importante per l’economia e la cultura del paese. Le città costiere come Sur e Salalah, con i loro antichi porti e i mercati vivaci, sono luoghi dove la tradizione marittima è ancora ben radicata. Il mare, con la sua tranquillità e bellezza, rappresenta per l’Oman non solo una risorsa economica, ma anche un simbolo di legame con il passato e con la sua identità culturale.
Informazioni pratiche sull’Oman
L’Oman, visitabile tutto l’anno, ha due stagioni: l’estate, da maggio a settembre, e l’inverno, da ottobre ad aprile. Le estati sono molto calde, mentre in inverno le temperature diurne si attestano tra i 25 e i 30 gradi sulle coste e in pianura, mentre scendono tra i 15 e i 25 sopra i 1.800mt. In montagna a dicembre e gennaio durante la notte le temperature scendono sotto lo zero. Per le notti nel deserto o in montagna è meglio portare un maglione di lana.
Il fuso orario rispetto all’Italia è di +3 ore (+2 ore quando in Italia vige l’ora legale). È consigliabile un abbigliamento estivo in ogni stagione, evitando per le donne abiti e gonne sopra il ginocchio, troppo aderenti o troppo scollati e per gli uomini pantaloncini corti e magliette senza maniche.
La moneta locale è il Rial Omanita (OMR), ed è possibile cambiare denaro facilmente nelle banche o negli sportelli automatici presenti nelle principali città. Le carte di credito sono ampiamente accettate nelle zone turistiche, ma è sempre utile avere contante per piccole spese.
L’Oman è raggiungibile dall’Italia con voli diretti da Milano Malpensa con Oman Air, la compagnia di bandiera del Sultanato dell’Oman. Diverse compagnie aree volano verso il Paese dall’Italia facendo scalo del proprio hub di appartenenza.
I cittadini italiani che intendono visitare l’Oman devono essere in possesso di un passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla data di ingresso nel Paese e sotto i 14 giorni di permanenza, nessun visto. In caso di soggiorno di più di 14 giorni è possibile richiedere un visto che deve essere ottenuto elettronicamente sul sito della Royal Oman Police (evisa.rop.gov.om). Per ottenere il visto turistico il viaggiatore deve inoltre disporre di una prenotazione alberghiera valida in Oman e biglietto aereo di ritorno.
