Articolo in collaborazione con Lost in Food

Un viaggio in Canada non può che iniziare in Québec, la provincia dall’aria francese, la seconda per popolazione dopo l’Ontario, nonché tra le zone del Canada più gettonate per un primo viaggio nel continente. Con una cultura più europea che nord americana, il Québec è il giusto mix tra natura incontaminata e città. Foreste, isole bucoliche, grandi parchi, casette di legno colorate, fari a picco sul mare, fiordi e incontri ravvicinati con la fauna selvaggia, che trova qui il suo habitat naturale.

Ma il Québec è anche cultura: patria de Le Cirque du Soleil e di una forte tradizione circense, sede del più importante festival del Jazz mondiale e casa natale di Leonard Cohen.

Per non parlare del panorama gastronomico che spazia da ristoranti rinomati ad una cucina con piatti tradizionali come le poutine, la smoked meat e i bagle che dicono essere migliori di quelli new yorkesi. Gli amanti del gin e della birra artigianale qui avranno l’imbarazzo della scelta, senza dimenticare la tradizione dello sciroppo d’acero, rappresentazione di una cultura locale tutta da scoprire e vivere.

Un viaggio in Québec è un itinerario unico e indimenticabile adatto a famiglie con o senza bambini, giovani coppie ma anche per chi viaggia da solo. In questa terra scoprirete cosa significa la Joie de Vivre dei quebecchesi!

COSA VEDERE IN QUÉBEC: IDEE PER UN ITINERARIO 

Per scoprire questa parte di Canada mettete in conto almeno 12 giorni. Sono tante le cose da fare e da vedere in Québec. Da dove partire? Ecco qualche spunto:

• Visitare le città più importanti, Montréal e Québec City

• Immergersi nei dintorni di Montréal tra cabane a sucre e parchi nazionali

• Esplorare la zona a sud di Montréal con la Route du Vin

• Visitare i parchi principali del Québec: Mont Tremblant, Parc National de la Mauricie, Parc National Jacques Cartier

• Soggiornare in una Pourvoirie ed inoltrarsi lungo il Saguenay Fjord

• Arrivare fino a Tadoussac e prenotare un’escursione per ammirare le balene

• Percorrere la Route des Phares

• Seguire la costa della Gaspesia facendo tappa nei parchi naturali come il Parc du Bic, il Parc National de la Gaspesie e il Parc National Forillon

• Diventare esploratori spingendosi fino alle isole remote dell’Arcipelago della Madeleine

• Immergersi nella natura con le tante attività disponibili: pesca, escursioni con la canoa, ma anche trekking alla scoperta della fauna locale.

LA CITTÀ DI MONTRÉAL

Città ufficialmente bilingue, affacciata sul San Lorenzo. Per visitarla mettete in conto almeno due giorni: partendo dall’Old Town, città vecchia lastricata, percorrete poi Rue St Paul, place Jacques Cartier ed entrate nella Basilica di Notre Dame (da non perdere anche Aura, lo spettacolo di luci all’interno). Salite su la Grand Route nell’Old Port per poi spostarvi tra il Downtown e ChinaTown. Salite fino al Mount Royal Park per ammirare dal Belvedere lo skyline della città.

Non dimenticate di fare un salto nella città sotterranea chiamata Reso che in inverno diventa il rifugio di tutti i Quebecois per proteggersi dal freddo.

Cibo: non lasciate la città senza assaggiare due cose: le Poutine e il famoso panino con la Smoked Meat, conteso da Schwartz’s al Plateau e Reuben’s nel Downtown.

L’evento più famoso in città è il Festival Internazionale del Jazz, generalmente tra fine giugno e l’inizio di luglio.

A NORD DI MONTRÉAL TRA CABANE A SUCRE

Il Québec è il maggior produttore mondiale di sciroppo d’acero. Queste “fattorie dello zucchero”, come si traduce letteralmente l’espressione “cabane a sucre”, si trovano per lo più a nord e a sud delle due città principali del Québec.

Per conoscere cultura, sapore e produzione di quello che viene definito “l’oro del Québec”, esplorate la zona a Nord di Montréal. A meno di un’ora dalla città, si trova la Sucrerie de la Montagne, la cabane a sucre più vecchia (e più bella) del Québec. Qui tutti i giorni si può provare una food-experience indimenticabile a base di piatti locali annaffiati da litri di sciroppo d’acero, il tutto a accompagnato da musica e ballate folcloristiche.

A SUD DI MONTRÉAL: LA RUE DU VIN

Anche il Québec ha la sua “strada del vino”, per quanto i suoi vini non godano della stessa popolarità di quelli dell’Okagan Valley ad Ovest del Canada. Questa zona rurale, a solo un’ora a sud di Montréal, chiamata Canton de l’Est, merita di essere visitata magari anche solo come gita fuori porta di un giorno dalla città.

Quattro i percorsi che si incrociano tra loro e che visitano le aziende vinicole più importanti. La più bella? Le Vignoble du Ruisseau. Arrivate fino qui per gustare un buon bicchiere di vino in un contesto bucolico.

I PARCHI PRINCIPALI DEL QUÉBEC

Diversi sono i parchi naturali del Québec, tre sono i principali tra cui scegliere per un’esperienza di immersione nella natura:

• Mont Tremblant, famoso per essere un complesso sciistico, è anche il parco più turistico
• Parc National de la Maurice, a metà strada tra Québec City e Montréal, è considerato tra i più belli, tanto da essere definito la perla del Québec
• Parc National Jacques Cartier, a pochi chilometri da Québec city

In tutti e tre i parchi è possibile fare attività outdoor, come escursioni in canoa e trekking lungo i tanti trail.

QUÉBEC CITY

Québec City è la città più europea della provincia francofona, il cui centro storico è riconosciuto come patrimonio storico dell’Unesco. Qui vi sembrerà di essere teletrasportati in una delle tante cittadine francesi.

Il centro storico è piuttosto piccolo e per visitarlo basta poco più di mezza giornata. Camminate nelle viette, percorrete la pittoresca Rue du Petit Champlain, salite con la funicolare alla terrazza Daufferin dove il Frontenac, l’hotel che sembra un castello simbolo della città, domina il San Lorenzo. Non mancate di prendere il traghetto da Levis per avere il colpo d’occhio migliore sulla città.

Dedicate il resto della giornata ai dintorni di Québec City.

DINTORNI DI QUÉBEC CITY: ILE D’ORLEANS

Questo piccolo isolotto con scorci da cartolina è una delle località da non perdere in Québec. Una sola strada principale che ruota attorno all’isola è percorribile in macchina in un’ora lungo la quale troverete tanti piccoli produttori locali dove poter comprare frutta, raccogliere mele o mirtilli, assaggiare vino, formaggio e marmellate.

Da non perdere: Monna e Cassis (tutto a base di cassis dal liquore al the e marmellate) , La Tigidou (marmellate dai gusti particolari, conserve e sciroppi), Vignoble Iles de Bacchus (azienda vinicola dove degustare 7 tipologie con una splendida vista). Qua e là, nei piccoli villaggi negozietti di oggettistica o di antiquariato.

SAGUENAY FJORD E TADOUSSAC 

Tra le attrazioni più famose del Québec, questo posto di incredibile bellezza incontaminata, è un immenso fiordo attorno al quale si sviluppa una natura a tratti quasi selvaggia.

Il modo migliore per viverlo è prendersi due giorni da trascorrere in una Pouvrerie ovvero le vecchie case di caccia trasformate oggi in “alloggi rustici” che permettono ai loro ospiti di vivere appieno tutte le attività. Dalla pesca, alla canoa, all’escussione in idrovolante o il nord walking in estate. Dalla sleddog alla motoslitta su laghi ghiacciati in inverno.

Da Tadoussac, invece, partono le escursioni per il whale watching. Scegliete la classica barca o lo Zodiac e navigate sul San Lorenzo per scorgere i dorsi delle balene. I più fortunati potrebbero assistere all’immenso salto di una delle specie che qui vengono a trascorrere l’estate.

ROUTE DES PHARES

Per chi ama andare a caccia di fari, in Quebec troverà ben 43 fari storici lungo quasi tutta la costa del San Lorenzo. Molti di questi sono ancora attivi, altri sono stati trasformati in piccole ed esclusive locande o ospitano musei dedicati alla vita del mare.

VISITARE LA GASPESIA 

La Gaspesia è una regione ad Est del Québec, una penisola che racchiude in sé paesaggi di mare sulla costa con spiagge e piccoli paesini, e zone interne montagnose con laghi e parchi. Seguite la strada che lungo la costa parte da Matane, per arrivare prima a Gaspé e al Parc National Forillon dove non perdere Tap Bon Amì. Abbandonate la costa solo per entrare nell’entroterra ed esplorare il Parc National du Gaspesie nella speranza di incontrare volpi e i giganteschi moose. Fate tappa a Percè per ammirare la famosa roccia dal mare. La vista più suggestiva: quella dalla passerella del Géoparc. Mettete in conto almeno 5 giorni pieni nella zona.

ILES DE LA MADELEINE

Le isole della Maddalena sono un piccolo arcipelago di 7 isole nel Golfo del San Lorenzo. Raggiungerle non è propriamente semplice ma qui vi sentirete al confine del mondo: questo arcipelago sono un piccolo paradiso incontaminato che valgono il viaggio.

Meta soprattutto di un turismo canadese, in queste isole troverete scogliere rosse a picco sul mare, distese infinite di spiaggia bianca, dolci colline verdi costantemente sferzate dal vento, il tutto concentrato in pochi chilometri.

QUÉBEC: INFORMAZIONI UTILI

Oggi diverse compagnie volano sul Canada alcune con volo diretto a Toronto (Ontario) altre come Air Canada con volo diretto su Montreal.

Per accedere serve il passaporto e l’Eta, il permesso turistico che ha una validità di 5 anni (costa solo 8 dollari canadesi). Consigliamo di fare un’assicurazione per il viaggio.

Il Queébec ha 6 ore di fuso orario in meno rispetto all’Italia e si parla inglese e francese. Non sorprendetevi se in alcune zone remote la lingua predominante è il francese.

La moneta è il dollaro canadese che ha un valore inferiore del 30% rispetto all’euro.

I ristoranti è preferibile prenotarli e va sempre lasciata la mancia. Ricordatevi che per ogni cosa che acquisterete, avrete in esposizione solo il costo al netto delle tasse (che cambiano di provincia in provincia).

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